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Banca di problemi del RMTgp198-it |
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A partire da un quadrato di lato assegnato, calcolare l’area di ciascuna delle parti in cui il quadrato viene diviso da due segmenti perpendicolari tra loro.

Appropriazione Osservare la figura dell'enunciato, notare che molti segmenti hanno lunghezze di 5, 15 e 20 cm sui lati del quadrato, che i tre triangoli rettangoli (quello piccolo in alto, quello medio a sinistra e quello grande composto dagli altri due) sono simili e che le loro rispettive ipotenuse misurano 15, 20 e 25 cm (Pitagora: lati dell'angolo retto 15 e 20).
Saperi Teorema di Pitagora, conservazione delle misure degli angoli con una rotazione di 90 gradi, proporzionalità tra le lunghezze dei lati di triangoli simili.
Soluzione Per coloro che hanno compreso la proporzionalità tra i rispettivi lati dei tre triangoli in alto a sinistra della figura e hanno calcolato la lunghezza dell'ipotenusa del triangolo maggiore, è sufficiente completare le tre terzine in cm: 15, 20, 25 per il triangolo maggiore, ..., ..., 20 per il triangolo medio, ..., ..., 15 per il triangolo minore utilizzando i rapporti 25/20 = 5/4 (grande/medio), 25/15 = 5/3 (grande/piccolo). Le lunghezze dei lati (in cm) del triangolo medio sono 12, 16 e 20, e 9, 12 e 15 per il triangolo minore.
Le aree sono, in cm², (9 x 12)/2 = 54 per il triangolo piccolo (in alto), (12 x 16)/2 = 96 per il triangolo centrale (a sinistra), 150 - 54 = 96 per il quadrilatero destro e 400 - 96 - 96 - 54 = 154 per il quadrilatero inferiore.
Analisi a priori d'origine, utilizzando la notazione "tradizionale"; la domanda è se questa notazione non sia un "ostacolo"?

- Applicare l’uguaglianza dei rapporti di similitudine: AO/AD = AD/AE = 20/25 = 4/5, DO/DA = DE/AE = 15/25 = 3/5. - Da cui le misure dei lati (in cm): AO = 20×4/5 = 16 e DO = 20×3/5 = 12. Inoltre, OE = 25 – 16 = 9. Oppure - Calcolare la misura dell’altezza del triangolo DAE relativa alla base AE: DO = (20 x 15 )/25 = 12 (in cm). Calcolare le misure dei segmenti AO, OE tramite il teorema di Pitagora e/o di Euclide, per esempio: OE = √15! − 12! =√81 = 9 (in cm) e AO = √20! − 12! =√256 =16 (in cm). Dedurre le misure delle aree richieste (in cm2): area (DAO) = (16´12)/2 = 96; area (DOE) = (12´9)/2 = 54; area (EOFC) = area (DFC) – area (DOE) = (20´15)/2 – 54 = 96; area (ABFO) = area (ABCD) – area (DAO) – area (DOE) – area (EOFC) = 400 – 96 – 54 – 96 = 154.
triangolo, poligono, isometria, similarità, Pitagora, deduzione, proporzionalità
Punteggi attribuiti su 55 classi di 8 sezioni
| Categoria | 0 | 1 | 2 | 3 | 4 | Nb.classi | Media |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Cat 9 | 8 (28%) | 8 (28%) | 1 (3%) | 3 (10%) | 9 (31%) | 29 | 1.9 |
| Cat 10 | 2 (8%) | 7 (27%) | 3 (12%) | 2 (8%) | 12 (46%) | 26 | 2.58 |
| Totale | 10 (18%) | 15 (27%) | 4 (7%) | 5 (9%) | 21 (38%) | 55 | 2.22 |
| Si ricorda che il problema è stato affrontato nelle condizioni particolari del RMT: intera classe, allievi in completa autonomia, da 5 a 7 problemi da risolvere, un solo foglio risposta per problema. | |||||||
La situazione è interessante perché presenta tre triangoli rettangoli simili (in alto a sinistra) ben noti, le cui misure dei lati sono proporzionali a 3, 4 e 5. Tagliandoli e spostandoli, è possibile sovrapporli con un vertice in comune e lati paralleli corrispondenti, immagini l'uno dell'altro per omotetie, che sono visivamente più facili da osservare rispetto alle somiglianze.