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Banca di problemi del RMT

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Numeri sconosciuti

Identificazione

Rally: 22.I.01, 06.I.03 ; categorie: 3, 4 ; ambito: NU
Famiglia:

Remarque et suggestion

Sunto

Con 8 cifre date: 0; 7; 9; 3; 5 ; 8; 3; 6, formare quattro numeri di due cifre compresi tra 25 e 62, in modo tale che non vi siano coppie di numeri consecutivi

Enunciato

Compito per la risoluzione e saperi mobilizzati

- Osservare le carte date, constatare che ce ne sono otto. Comprendere he queste carte possono formare dei numeri se le si dispone una accanto all'altra, che i numeri compresi tra 25 e 62, necessitano ciascuno di due carte. Dedurne che con le otto carte si potranno formare quattro numeri compresi tra 25 e 62. Questo primo compito esige dunque la «traduzione» delle carte in «elementi costitutivi di un numero» (o «cifre»), poi la presa di coscienza che i numeri tra 25 e 62 sono visualizzati per mezzo di due carte ciascuno.

- Si possono allora raggruppare le cifre (carte) due a due, per tentativi, poi procedere mediante controlli ed eliminazioni successive,

oppure: condurre una riflessione preventiva sulle cifre che potranno trovarsi nelle unità e quelle che potranno trovarsi nelle decine. Per esempio, constatare che lo 0 sarà nelle unità, così come le cifre 7, 8 e 9 e che si sono così suddivise le otto cifre in due gruppi: 3, 3, 5, 6 per le decine, 7, 8, 9, 0 per le unità. Il 6 dovrà allora essere associato allo 0 per non oltrepassare il 62, i due 3 al 7 e al 9 per non avere dei numeri consecutivi. Constatare che c’è un’unica associazione possibile: 37, 39, 58 e 60.

Tra queste due procedure, una per tentativi ed eliminazioni e l’altra per deduzioni logiche, c’è una grande varietà di procedimenti intermedi; le deduzioni logiche appaiono a mano a mano che si fanno dei tentativi.

I saperi mobilizzati sono quelli della numerazione: distinzione tra cifra e numero, conoscenza dei numeri di due cifre, di quelli compresi tra 25 e 62, distinzione tra cifre delle decine e delle unità.

Nozioni matematiche

numeri, numerazione, numerazione in base dieci, confronti, decine, unità, differenza

Risultati

22.I.01

Punteggi attribuiti su 848 elaborati di 15 sezioni

Categoria01234Nb.classiMedia
Cat 391 (25%)84 (23%)120 (33%)53 (14%)20 (5%)3681.53
Cat 4114 (24%)86 (18%)152 (32%)86 (18%)42 (9%)4801.7
Totale205 (24%)170 (20%)272 (32%)139 (16%)62 (7%)8481.63
Si ricorda che il problema è stato affrontato nelle condizioni particolari del RMT: intera classe, allievi in completa autonomia, da 5 a 7 problemi da risolvere, un solo foglio risposta per problema.

Secondo i criteri dell’analisi a priori:

Procedure, ostacoli ed errori rilevati

Qualche considerazione da una prima analisi a posteriori degli elaborati della Svizzera romanda:

- I criteri sono stati rispettati, con qualche precisione e complementi

- Un riferimento esplicito alle decine e unità, anche se non perfetto:

- E' stato rilevato, nell'ambito dei "3 punti", qualche esempio di spiegazione che però non permette di capire se gli allievi sono certi della unicità della loro soluzione:

- Tra i 14 elaborati che hanno avuto « 2 punti », se ne sono trovati 4 con numeri consecutivi e 7 che presentavano i quattro numeri ma accompagnate da « spiegazioni » che non sono tali:

- Qualche esempio per mostrare la varietà degli elaborati ai quali si è attribuito «1 punto» :

- Tra le « incomprensione del problema » (0 punti) ci sono evidentemente i fogli bianchi e il ricorso ad operazioni che denunciano una mancanza di senso :

- elaborati in cui si sono addizionati gli 8 numeri per trovare 41, come noi abbiamo fatto alla calcolatrice 7 + 0 + 9 …. = 41

- calcoli del tipo: 7 × 8 = 56 et 6 × 5 = 30 + 9 = 39

In generale i termini « cifre » et « numeri » non sono distinti tra loro e, talvolta, per i « 3 punti » si può fare l’ipotesi che i piccoli numeri presi per primi significa i piccoli numeri sono le cifre delle decine (le cifre delle decine vengono prima!)

Le analisi degli elaborati del Belgio confermano i risultati precedenti

Indicazioni didattiche

Il numero di insuccessi per un problema così semplice, a prima vista, mette in evidenza l’opportunità di riprendere le nozioni di « cifra » e « numero », spesso confusi tra loro : associare le carte alle « cifre », mostrare che esse permettono di rappresentare dei « numeri », che se ne prende una sola o che se ne mettono insieme di più, etc

Attività complementari :

- Rifare il problema modificando i numeri 25 e 62 .

- Proporre di fare l’elenco dei numeri di una cifra, di due cifre, di tre cifre, … che si potrebbero formare con le otto carte date. Cercare il numero più grande, il più piccolo, …

- …

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