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Banca di problemi del RMTnu17-it |
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Con 8 cifre date: 0; 7; 9; 3; 5 ; 8; 3; 6, formare quattro numeri di due cifre compresi tra 25 e 62, in modo tale che non vi siano coppie di numeri consecutivi
- Osservare le carte date, constatare che ce ne sono otto. Comprendere he queste carte possono formare dei numeri se le si dispone una accanto all'altra, che i numeri compresi tra 25 e 62, necessitano ciascuno di due carte. Dedurne che con le otto carte si potranno formare quattro numeri compresi tra 25 e 62. Questo primo compito esige dunque la «traduzione» delle carte in «elementi costitutivi di un numero» (o «cifre»), poi la presa di coscienza che i numeri tra 25 e 62 sono visualizzati per mezzo di due carte ciascuno.
- Si possono allora raggruppare le cifre (carte) due a due, per tentativi, poi procedere mediante controlli ed eliminazioni successive,
oppure: condurre una riflessione preventiva sulle cifre che potranno trovarsi nelle unità e quelle che potranno trovarsi nelle decine. Per esempio, constatare che lo 0 sarà nelle unità, così come le cifre 7, 8 e 9 e che si sono così suddivise le otto cifre in due gruppi: 3, 3, 5, 6 per le decine, 7, 8, 9, 0 per le unità. Il 6 dovrà allora essere associato allo 0 per non oltrepassare il 62, i due 3 al 7 e al 9 per non avere dei numeri consecutivi. Constatare che c’è un’unica associazione possibile: 37, 39, 58 e 60.
Tra queste due procedure, una per tentativi ed eliminazioni e l’altra per deduzioni logiche, c’è una grande varietà di procedimenti intermedi; le deduzioni logiche appaiono a mano a mano che si fanno dei tentativi.
I saperi mobilizzati sono quelli della numerazione: distinzione tra cifra e numero, conoscenza dei numeri di due cifre, di quelli compresi tra 25 e 62, distinzione tra cifre delle decine e delle unità.
numeri, numerazione, numerazione in base dieci, confronti, decine, unità, differenza
Punteggi attribuiti su 848 elaborati di 15 sezioni
Categoria | 0 | 1 | 2 | 3 | 4 | Nb.classi | Media |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Cat 3 | 91 (25%) | 84 (23%) | 120 (33%) | 53 (14%) | 20 (5%) | 368 | 1.53 |
Cat 4 | 114 (24%) | 86 (18%) | 152 (32%) | 86 (18%) | 42 (9%) | 480 | 1.7 |
Totale | 205 (24%) | 170 (20%) | 272 (32%) | 139 (16%) | 62 (7%) | 848 | 1.63 |
Si ricorda che il problema è stato affrontato nelle condizioni particolari del RMT: intera classe, allievi in completa autonomia, da 5 a 7 problemi da risolvere, un solo foglio risposta per problema. |
Qualche considerazione da una prima analisi a posteriori degli elaborati della Svizzera romanda:
- I criteri sono stati rispettati, con qualche precisione e complementi
- Un riferimento esplicito alle decine e unità, anche se non perfetto:
- E' stato rilevato, nell'ambito dei "3 punti", qualche esempio di spiegazione che però non permette di capire se gli allievi sono certi della unicità della loro soluzione:
- Tra i 14 elaborati che hanno avuto « 2 punti », se ne sono trovati 4 con numeri consecutivi e 7 che presentavano i quattro numeri ma accompagnate da « spiegazioni » che non sono tali:
- Qualche esempio per mostrare la varietà degli elaborati ai quali si è attribuito «1 punto» :
- Tra le « incomprensione del problema » (0 punti) ci sono evidentemente i fogli bianchi e il ricorso ad operazioni che denunciano una mancanza di senso :
- elaborati in cui si sono addizionati gli 8 numeri per trovare 41, come noi abbiamo fatto alla calcolatrice 7 + 0 + 9 …. = 41
- calcoli del tipo: 7 × 8 = 56 et 6 × 5 = 30 + 9 = 39
In generale i termini « cifre » et « numeri » non sono distinti tra loro e, talvolta, per i « 3 punti » si può fare l’ipotesi che i piccoli numeri presi per primi significa i piccoli numeri sono le cifre delle decine (le cifre delle decine vengono prima!)
Le analisi degli elaborati del Belgio confermano i risultati precedenti
Il numero di insuccessi per un problema così semplice, a prima vista, mette in evidenza l’opportunità di riprendere le nozioni di « cifra » e « numero », spesso confusi tra loro : associare le carte alle « cifre », mostrare che esse permettono di rappresentare dei « numeri », che se ne prende una sola o che se ne mettono insieme di più, etc
Attività complementari :
- Rifare il problema modificando i numeri 25 e 62 .
- Proporre di fare l’elenco dei numeri di una cifra, di due cifre, di tre cifre, … che si potrebbero formare con le otto carte date. Cercare il numero più grande, il più piccolo, …
- …
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