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Banca di problemi del RMTtd122-it |
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Pavimentare una griglia con il maggior numero possibile di forme uguali a quelle date e colorarle con due colori, in modo tale che due figure che hanno un lato in comune siano di colore diverso.
Analisi a priori:
- Comprendere che occorre ricoprire la griglia con il maggior numero possibile di teste intere uguali alle prime due.
- Per tassellare la griglia gli allievi possono completare le teste: dalla prima riga in alto, la prima colonna a sinistra o la riga centrale ed accorgersi che in ogni caso possono sistemare esattamente tre teste, ottenendo 9 teste intere.
- Colorare con il rosso e il blu in modo che due teste con un lato in comune abbiano colori differenti
geometria, tassellazioni, traslazione, isometria
Punteggi attribuiti su 1073 classi di 20 sezioni
Categoria | 0 | 1 | 2 | 3 | 4 | Nb.classi | Media |
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Cat 3 | 76 (16%) | 79 (17%) | 116 (25%) | 43 (9%) | 158 (33%) | 472 | 2.27 |
Cat 4 | 56 (9%) | 82 (14%) | 120 (20%) | 49 (8%) | 294 (49%) | 601 | 2.74 |
Totale | 132 (12%) | 161 (15%) | 236 (22%) | 92 (9%) | 452 (42%) | 1073 | 2.53 |
Si ricorda che il problema è stato affrontato nelle condizioni particolari del RMT: intera classe, allievi in completa autonomia, da 5 a 7 problemi da risolvere, un solo foglio risposta per problema. |
Tuttavia, alle medie dei punti non può essere data molta validità, in quanto spesso variano significativamente da una sezione all'altra. Ad esempio, la media di 2,5 punti per le due categorie riunite può variare da 1,6 a 3,5 e dipende quindi dall'interpretazione dei criteri di valutazione da parte delle giurie delle diverse sezioni.
Osservando un centinaio di copie, vediamo che la stragrande maggioranza dei gruppi ha posizionato le 9 teste "correttamente" secondo le capacità di disegno geometrico degli allievi in particolare della categoria 3. A volte la linea inferiore dei gatti non è precisamente sul bordo della griglia; i baffi sono spesso disegnati a mano libera o col pennarello a punta larga in modo che le loro estremità non siano precisamente sui nodi della quadrettatura.
Molti protocolli sono più vicini a un "dipinto" che a un "disegno geometrico"; la coloritura non è molto omogenea. Sono tutti questi dettagli che hanno probabilmente influenzato i gruppi di correttori, composti da adulti che hanno una concezione molto esigente di un "disegno chiaro e preciso".
Possiamo supporre che gran parte degli "0 punti" non siano vere e proprie "incomprensioni del problema" ma tassellazioni ben avviate e giudicate severamente su alcuni difetti (baffi molto imprecisi o dimenticati, coloriture incomplete o di più di due colori, ... )
Tra coloriture artistiche e figure geometriche, è difficile stabilire criteri rigorosi.
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